Le cose belle che volevo dirti
se l’è bevute il mare;
bisognava di perle a popolare
le sue squallide sirti.
Le parole più tenere e amorose
che ti volevo dire
se l’è rubate il lido per fiorire
le sue siepi di rose.
E quelle che il desìo non dettò, quelle
dell’anima, incorrotte…,
o mia dolcezza, le ghermì la notte
per vestirsi di stelle.
Vittoria Aganoor